Da quando sono entrato in questa scuola, un po’ speciale, mi sono sempre chiesto come mai, pur leggendo negli sguardi degli altri genitori, una normale volontà di partecipare alla vita scolastica, non si riuscisse a coordinare un minimo di attività genitoriale.
La risposta, per lo meno in parte, l’ho trovata proprio nella particolarità della scuola, priva di consiglio di istituto e di organi rappresentativi dei genitori, che danno la possibilità di partecipare attivamente alla vita scolastica e che favoriscono lo scambio di idee e opinioni.
Questo blog nasce quindi con questo intento, favorire quel confronto, difficile da avere all’interno dell’ istituto in altro modo.
Dario Egidi
Cercare il dialogo e la comunicazione è lodevole. Purtroppo l'interesse dei genitori sembra posto altrove; quasi la scuola fosse un "parcheggio infantile" viene delegata di ogni sorta di responsabilità dalla quale ci si vuole sottrarre. Per ovvie ragioni, la scuola non può essere onnipresente e purtroppo, la mancanza di interesse dei genitori verso l'istruzione dei pripri figli si vede riflessa nel comportamento e nell'atteggiamento di molti bambini e bambine. Rimango basito nel vedere troppo spesso livelli di maleducazione che andrebbero invece corretti dai genitori stessi. Sono soddisfatto, pur essendo al primo anno, dei maestri che si sforzano notevolmente. Tante materie, tanti stimoli e un buon impegno da parte di tutti porterà sicuramente buoni frutti; infondo stiamo "solo" crescendo gli adulti del futuro.
RispondiEliminaGrazie Dario.
Maurizio.
Vedo che quasi tutti i commenti in giro per il blog sono "anonimi".
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Grazie Luciano per l'esortazione alla firma ed ad iscriversi, io per facilitare la discussione ho lasciato la possibilità del commento anonimo, non perchè penso che le persone non vogliono dichiararsi, ma solamente perchè diventa un ostacolo tecnico per i meno pratici.
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