Si riporta qui la bozza di modifica dello Statuto, proposta oggi da Roberto Cresto Ferrino rappresentante di classe 2^ C primaria. Tutti i genitori membri del Comitato sono invitati a leggere le importanti modifiche proposte, poichè saranno messe ai voti domani in sede di riunione del Comitato (ricordo alle ore 18 in aula magna, Via Figlie dei Militari).
Trovate in rosso quanto aggiunto, in rosso barrato quanto tolto, in viola le questioni irrisolte.
Costituzione del Comitato Genitori
In
data odierna, per volontà dei rappresentanti dei genitori eletti nei consigli
di classe e d’interclasse e in sede di assemblea dei genitori della scuola, si
rinnova il Comitato Genitori della Scuola Internazionale Europea Statale
“Altiero Spinelli” di Torino per l’a.s. 2015/2016.
Il
Comitato Genitori è un organo di partecipazione dei genitori alla vita
scolastica, che si realizza collegando e coinvolgendo tutti i genitori degli
alunni frequentanti.
Esso nasce e agisce perché riconosce alla scuola un ruolo
indispensabile nella formazione umana, sociale e culturale dei giovani
attraverso lo studio e la convivenza in classe. Ritiene che scuola e famiglia
siano naturalmente compartecipi nel processo formativo dell’educazione dei
figli e della costruzione delle coscienze morali e civili.
Con
particolare riferimento alla Scuola Internazionale Europea Statale “A.
Spinelli” di Torino, articolata lungo un percorso verticale dalla scuola
primaria sino a quella secondaria di II grado, può verificarsi che le famiglie “vivano” nella scuola per diversi anni. Il Comitato Genitori
valorizza e coltiva il senso di appartenenza ad una comunità che si vuole a
vocazione europea ed internazionale.
Il
Comitato dei Genitori è indipendente da ogni movimento politico e confessionale
e non persegue alcun fine di lucro. Agisce nel rispetto dei valori sanciti
dalla Costituzione Italiana e si basa sulla volontarietà, sulla solidarietà e
sull’impegno alla partecipazione.
La
sede del Comitato è fissata presso la sede della direzione scolastica in
Torino, via Figlie dei Militari 25.
Composizione
Sono
membri di diritto del Comitato Genitori i rappresentanti dei genitori eletti
nei consigli di classe e d’interclasse. Esso è aperto anche a tutti i genitori
non eletti che ne facciano richiesta. Il
loro prezioso apporto sarà quello di consiglieri, suggeritori e coadiuvatori
dei membri di diritto, ma non avranno diritto di voto.
Finalità
e attività
Il
Comitato Genitori:
- raccorda i rappresentanti dei genitori;
- diffonde le informazioni;
- coordina l’azione dei genitori;
- migliora e incrementa
rela comunicazione tra scuola e famiglie; - progetta iniziative rivolte ai genitori (es.
organizzazione di conferenze, eventi, feste, uscite, cura dell’ambiente
scolastico, etc.);
- coinvolge i genitori in una partecipazione attiva
nella scuola per formulare proposte di miglioramento;
- s’impegna nel realizzare il “Patto di
corresponsabilità”;
- stimola:
-
una sempre maggiore trasparenza
decisionale, documentale e contabile della scuola;
-
una sempre maggiore attenzione di tutta la
comunità scolastica agli alunni con disabilità, DSA e BES;
-
opportunità uniformi per tutti gli alunni
e studenti, indipendentemente dalla sezione frequentata e a parità di classe
(uscite, laboratori soggiorni, ecc.);
-
progetti di educazione alla salute, alla
sicurezza, alla legalità, educazione stradale, ambientale, interculturale;
- propone:
-
modalità mensa, pre-scuola e post-scuola,
attività extra-curricolari;
-
interventi di manutenzione degli edifici
scolastici;
-
reperimento risorse finanziarie attraverso
i bandi utilizzando anche le professionalità dei genitori;
- individua fornitori di servizi culturali presenti
sul territorio per usufruire dell’offerta o aumentarla/migliorarla;
- organizza raccolte fondi.
Gruppo
Direttivo
A
coordinare il Comitato Genitori è preposto un Gruppo Direttivo così composto:
PresidenteVicepresidenteSegretario- n. 1 genitore per ogni interclasse della scuola
primaria e della scuola secondaria di I grado, per un totale di n. 8 genitori;
- n. 1 genitore per ciascuna sezione attivata alla
scuola secondaria di II grado, per un totale di 6 genitori nell’a.s.
2015-16
- tra questi 14 genitori verranno
indicati Presidente, Vicepresidente e Segretario che dovranno essere
espressione dei tre diversi ordini di scuola. Occorre regolamentare genitori con
più figli in diverse scuole. No a doppio incarico???
Annualmente,
in sede di assemblea genitori successiva all’elezione dei loro rappresentanti, i soli rappresentanti dei
genitori eleggono tra loro, e solo all’interno della propria interclasse (per
primaria e secondaria di I grado) o sezione (secondaria di II grado), i
genitori membri del Gruppo Direttivo, a
maggioranza dei presenti e per alzata di mano. È il caso di inserire un quorum? Se i presenti
sono meno di 14???
Funzioni
del Gruppo Direttivo
In assenza
di un Consiglio d’Istituto, circostanza determinata dall’essere la Scuola
“Spinelli” un istituto omnicomprensivo, il Gruppo Direttivo del Comitato
Genitori è riconosciuto come organo consultivo dal Dirigente Scolastico e dal
Commissario Straordinario.
Il
Gruppo Direttivo garantisce rappresentatività nel Comitato Genitori ai genitori
di tutti gli ordini presenti nella scuola, attraverso le persone scelte come
rappresentanti d’interclasse e di sezione (v. sopra).
Ciascun
membro del Gruppo Direttivo deve rappresentare i genitori e riferire loro
quanto emerge nelle riunioni del Comitato Genitori e negli incontri con la
scuola.
Funzioni
del Presidente
Rappresenta
il Comitato Genitori di fronte al Dirigente Scolastico, agli Organi Collegiali
e di fronte a terzi.
Svolge
i seguenti compiti: convoca e presiede le riunioni del Comitato Genitori
almeno due volte nel corso di ogni anno scolastico; redige l’ordine del giorno
delle riunioni in collaborazione con Vicepresidente e Segretario; coordina
ed agevola la circolazione delle informazioni tra i membri del Comitato e del
Gruppo Direttivo; tiene i rapporti con il Dirigente Scolastico.
Funzioni
del Vicepresidente
Coadiuva
il Presidente nelle sue funzioni e lo sostituisce in caso d’impedimento.
Funzioni
del Segretario
Il
Segretario supporta il Presidente e il Vicepresidente in tutti i loro compiti e
li supplisce in caso di impedimento. Prepara i documenti utili alle riunioni riunione e ne redige i verbali
in bozza.
Riunioni
del Comitato Genitori
Le
riunioni del Comitato Genitori sono convocate dal Presidente (non meno di due
volte l’anno) o su richiesta della maggioranza del Comitato stesso. Data e ora
di svolgimento saranno concordate di volta in volta con il Dirigente
scolastico, onde potersi svolgere nei locali scolastici, al di fuori
dell’orario delle lezioni.
La
diffusione delle convocazioni avviene mediante invio alla mailing list dei
rappresentanti che sarà cura del direttivo tenere sempre
aggiornata, nonchè nonché pubblicazione sul blog Genitori Europei e sui social network.
Le
riunioni so no sempre pubbliche e aperte ai genitori membri del
Comitato. In particolare, sono tenuti a parteciparvi i rappresentanti dei
genitori e i membri del Gruppo Direttivo. Qualora un membro del Gruppo
Direttivo sia impossibilitato a presenziare, può delegare altro rappresentante
dei genitori della stessa interclasse o sezione.
Il
Comitato può costituire al proprio interno gruppi di lavoro su attività e progetti
mirati, come ad esempio, vista la specificità della scuola, gruppi linguistici.
Ogni gruppo di lavoro ha un coordinatore, presenta un progetto e riferisce
sull'avanzamento delle attività.
Incontri
con il Dirigente scolastico
In
caso di richiesta d’incontro avanzata dal Comitato Genitori al Dirigente
scolastico, partecipano a tale incontro il Presidente e/o il Vicepresidente e
il Segretario, insieme ai membri del Gruppo Direttivo interessati in base al
motivo della richiesta stessa.
Revisione
e approvazione dello Statuto
Il
presente Statuto viene sottoposto, se
richiesto, a revisione, eventuale aggiornamento e
conseguente approvazione, se richiesto, con cadenza annuale.
Torino,
3 dicembre 2013
revisonato
ed approvato in data 11 novembre 2014
revisonato
ed approvato in data … 2015
la
Presidente Il Vicepresidente Il
Segretario
Buongiorno a tutti,
RispondiEliminasono un nuovo rappresentante che per la prima volta si trova in automatico a far parte nel comitato genitori e proprio in quanto nuovo (e come se non bastasse della suola primaria) non mi sono chiare alcune aspetti e dinamiche. Ho cercato aiuto da altri rappresentanti, sul blog e attraverso lo statuto, ma ho ancora parecchie perplessità:
1. approvazione del nuovo Statuto (tutti)
Mi sembra venga dato per scontato che si approvi il nuovo statuto così come è, poiché -se solo si prevedesse un minimo di dibattito e la presa in considerazione di variare qualche punto- il tempo di un ora e mezza non mi sembra sufficiente: non sarebbe il caso di dare voce prima a tutti, o quantomeno ai nuovi arrivati, per poi arrivare ad un testo coordinato, che allora sì, debba solo essere ratificato?
Inoltre, il voto di un genitore ha lo stesso valore di quello di un rappresentante che porta in dote 20÷25 genitori???
Il peso del voto dei rappresentati della scuola media (che possono essere fino a quattro) è di gran lunga maggiore di quella del liceo e della primaria.
2. elezione del Presidente, del Vicepresidente e del Segretario (tutti)
Per quanto riguarda le cariche del Presidente, del Vicepresidente e del Segretario, sono elettori ed eleggibili tutti i genitori membri del Comitato, rappresentanti o non rappresentanti
Si vota per ogni carica o per una lista già preordinata di Presidente+Vice+Segretario? Leggendo lo statuto mi sembra di capire che le funzioni delle cariche siano piramidali, quindi un’unica elezione potrebbe essere sufficiente: al più votato va la carica di Presidente, al secondo quella di vice, al terzo quella di segretario.
Inoltre trovo insensato, oltre che in contrasto con il primo capoverso dello statuto, che tutti possano votare ed essere votati per tali cariche, per assurdo un candidato arrivato secondo o terzo alle elezioni del rappresentate dei genitori potrebbe ritrovarsi ad essere Presidente senza averne rappresentanza.
Questa regola di votazione presta poi il fianco ad un eventuale candidato fraudolento che, facendo iscrivere al comitato una serie di genitori compiacenti, potrebbe allargare a dismisura il proprio bacino di votanti.
3. elezione dei membri del Gruppo Direttivo (solo rappresentanti)
Per quanto riguarda i membri che costituiranno il nuovo Gruppo Direttivo, i soli rappresentanti eletti ne individueranno uno a livello della propria interclasse (per primaria e media) o sezione (per il liceo). Si suggerisce ai rappresentanti di utilizzare gli elenchi allegati onde prendere contatti prima dello svolgimento della riunione.
Per le ragioni esposte sopra e così come espresso dal dirigente scolastico nella sua sintesi della riunione del 11/11/2015, questa elezione dovrebbe essere quella a cui dare il maggior risalto e, una volta eletti i membri del direttivo, tra questi votare i portavoce (le tre cariche di Presidente, del Vicepresidente e del Segretario).
Questo opererebbe una semplificazione ed un ribilanciamento più equo tra le singole classi e i tre ordini di scuole.
Le norme che regolano l’elezione del direttivo e dei loro portavoce andrebbero poi inserite (o allegate) nello statuto e non raccontate in una mail a poco meno di una settimana dal voto: non possiamo tra le finalità “stimolare la trasparenza decisionale, documentale (e contabile)”, e poi essere noi i primi a non essere trasparenti.
Proprio perché il nostro istituto ha un percorso scolastico lungo tredici anni e che per genitori con più figli potrebbe anche allungarsi, occorrerebbe porre un limite di mandati per i membri del direttivo ed i loro portavoce in modo da garantirne il ricambio ed evitare il rischio di dover festeggiare il ventennale.
Spero che qualcuno condivida queste mie perplessità
e che qualcun altro sappia farle svanire.
Ringrazio per l’attenzione chi mi ha letto fin qui,
un cordiale saluto
roberto cresto ferrino
Buongiorno,
Eliminala mail solleva molti punti, tento di rispondere chiaramente a tutti.
l'approvazione dello Statuto non è affatto data per scontata, è il primo punto all'ordine del giorno e ad essa saranno dedicati, nelle intenzioni di chi presiede e convoca il Comitato, i primi 30 minuti della riunione. Se i presenti vorranno discutere dello Statuto per un'ora e mezza, non potremo che differire tutto il resto. Affinchè la discussione sia costruttiva e stia dentro tempi ragionevoli, le modifiche dovrebbero essere presentate per iscritto per essere lette, votate ed eventualmente integrate nel testo;
attualmente l'approvazione dello Statuto spetta a tutti i genitori membri del comitato, non solo ai rappresentanti. Pertanto ciascuno approva o non approva a titolo personale e il rappresentante qui non è portatore di delega.
un Comitato Genitori fa puro volontariato e nessun potere è in gioco, ad esso è riconosciuto tutt'al più un mero potere consultivo. In questa prospettiva, la realistica possibilità di candidature alla Presidenza del Comitato da parte di qualcuno che non sia davvero motivato da uno spirito di servizio e pertanto non "militi" già nella rappresentanza di classe appare alquanto improbabile; non è tuttavia da escludere che un genitore voglia e sappia impegnarsi ad un livello più di sistema che di singola classe;
la scelta se far eleggere le tre cariche apicali dal Gruppo direttivo o direttamente dai membri del Comitato è analoga a quella tra una repubblica parlamentare o una repubblica presidenziale e va rimessa al voto dell'assemblea;
le norme che regolano le elezioni sono contenute nello Statuto e sono state via mail succintamente riassunte in una/due frasi e accompagnate dall'indicazione di termini e modalità di presentazione, che essendo di dettaglio non sembrerebbe opportuno inserire nello Statuto;
anche la definizione di un limite al numero di mandati non può che essere rimessa al voto.
Antonia Bonito
Buongiorno a tutti,
Eliminaringrazio per la risposta, qui di seguito la mia sintetica contro replica:
1 provvedo ad inoltrare una proposta scritta, 30 minuti significano meno di 30” a testa: tempi da spot pubblicitario.
2 il rappresentante è portatore di delega per definizione, se vota a titolo personale non gli si può poi chiedere di riferire e divulgare notizie e informative che non condivide: manca di coerenza.
3 “Excusatio non petita...”
4 d’accordissimo sul paragone Repubblica Parlamentare vs Repubblica Presidenziale, ma quest’ultima deve essere allora a suffragio universale, e non con questa regola astrusa di “tutti i delegati più i genitori che ne fanno parte” è come se, per eleggere il presidente della Repubblica, votassero tutti i parlamentari più qualche cittadino che quel giorno si trova in parlamento: una “clap”!
5 rimango dell’opinione che se chiediamo maggiore trasparenza, dobbiamo essere noi i primi ad esserlo: termini e modalità di presentazione non mi sembrano un dettaglio e il tipo di comunicazione che tiene all’oscuro i rappresentanti di un ordine di scuola dagli altri non mi sembra vada d’accordo con le finalità “raccorda i rappresentanti dei genitori” o “migliora e incrementare la comunicazione “, del resto l’unica frase sul confronto democratico è stata tolta dalla bozza di Statuto!
6 facciamolo!
grazie a tutti,
roberto cresto ferrino
Tutti,
RispondiEliminaColgo l'occasione di questa mail della quale condivido gran parte del contenuto per sottolineare alcuni punti:
1) chi ha redatto lo statuto ne aveva titolo? Se l'obiettivo ė creare una struttura che funzioni in modo democratico credo che essendovi la comunità dei rappresentanti di classe già in essere (essendo anche istituzionalmente riconosciuta..) sia questa comunità che deve partecipare alla stesura dello statuto, quello proposto può essere una base di partenza ma necessita perlomeno di una revisione prima di essere messo ai voti.
2) a mio parere l'elezione delle figure apicali del comitato deve passare attraverso una elezione da parte dei rappresentanti di classe e che queste debbano essere già parte di quella comunità, verrebbe infatti ad essere una situazione nella quale i genitori hanno eletto istituzionalmente i loro rappresentanti di classe e ci sarebbe la possibilità che vi sia un presidente che non sia tra questi eletti. Per capirci il corpo degli elettori ( i genitori) si è già espresso eleggendo i propri rappresentanti dandogli delega, sono quindi questi ultimi che hanno delega per eleggere un presidente che risulti essere il loro portavoce (in fondo è quello che succede con l'elezione del parlamento e del governo..).
Quindi auspico che prima di passare a qualsivoglia elezione si passi attraverso ad una discussione con i rappresentanti di classe eletti che consenta di convergere ag un modello condiviso dalla madornale degli stessi.
Attendo vostre nuove. ..
Saluti
Sergio Paganotto
Buongiorno,
RispondiEliminaringrazio Roberto e Sergio per gli interventi che condivido pienamente nei contenuti e per l’intento di proporre modifiche allo statuto e alle procedure un po’ “spicce” proposte, pur con ottime motivazioni, dal Comitato Genitori.
Non voglio affollare i mail senza proposte specifiche ma mi auguro che il tempo per la discussione in Assemblea.
Cordialmente,
Anna Ceresole
(rappresentante 5E Liceo Linguistico)
Buongiorno a tutti,
RispondiEliminaringrazio per la risposta, qui di seguito la mia sintetica contro replica:
1 provvedo ad inoltrare una proposta scritta, 30 minuti significano meno di 30” a testa: tempi da spot pubblicitario.
2 il rappresentante è portatore di delega per definizione, se vota a titolo personale non gli si può poi chiedere di riferire e divulgare notizie e informative che non condivide: manca di coerenza.
3 “Excusatio non petita...”
4 d’accordissimo sul paragone Repubblica Parlamentare vs Repubblica Presidenziale, ma quest’ultima deve essere allora a suffragio universale, e non con questa regola astrusa di “tutti i delegati più i genitori che ne fanno parte” è come se, per eleggere il presidente della Repubblica, votassero tutti i parlamentari più qualche cittadino che quel giorno si trova in parlamento: una “clap”!
5 rimango dell’opinione che se chiediamo maggiore trasparenza, dobbiamo essere noi i primi ad esserlo: termini e modalità di presentazione non mi sembrano un dettaglio e il tipo di comunicazione che tiene all’oscuro i rappresentanti di un ordine di scuola dagli altri non mi sembra vada d’accordo con le finalità “raccorda i rappresentanti dei genitori” o “migliora e incrementare la comunicazione “, del resto l’unica frase sul confronto democratico è stata tolta dalla bozza di Statuto!
6 facciamolo!
grazie a tutti,
roberto cresto ferrino
Antonia,
RispondiEliminascusa ma sono basito dalla mail che hai appena mandato!
Io ed altre persone siamo intervenute nel merito della modalita' elettiva ed organizzativa del comitato.
Abbiamo sollevato delle questioni fondamentali sulla modalita' democratica dello stesso.
Abbiamo chiesto una discussione sullo statuto ante elezione,
e tu per risposta ci mandi un OdG in cui di fatto stabilisci dei metodi elettivi che tu e qualcun altro (chi?) avete stabilito senza che siano oggetto di discussione e di condivisione.
Mi sembra un vulnus non tollerabile in termini di rispetto delle opinioni degli altri e della libertà di discussione.
Se questo e' il modo con cui si intende procedere vi auguro buona fortuna
Per quanto mi riguarda, a meno che non venag cambiato l'approccio, questo comitato non mi rappresenta e non ne intendo farne parte.
Ritengo che anche la presidenza dell'istituto debba essere messa al corrente della situazione e quindi la aggiungo nella mailing list
Cordiali Saluti
Sergio Paganotto
Se posso esprimere un opinione circa la discussione sulle regole democratiche alla base dello Statuto e il peso dei voti espressi dai Rappresentanti o dai singoli membri del Comitato Genitori mi sembra una questione priva di qualsiasi importanza.
RispondiEliminaIn un mondo ideale Sergio e Roberto avrebbero assolutamente ragione.
Nella realtà dei fatti la partecipazione alla vita scolastica è limitata a poche persone di buona volontà che cercano di portare avanti idee sensate nell'indifferenza generale. Che rappresentino una o cento persone ha poca importanza: l'importante è che qualcuno di buona volontà cerchi di migliorare le condizioni generali.
Condivido quindi quanto saggiamente scritto da Antonia: cerchiamo di essere pragmatici e portare a casa un risultato
Eleonora (Riccio)
Condivido in pieno tutte le parole di Eleonora.
RispondiEliminaAl di là delle argomentazioni sullo Statuto, il Comitato non è una S.p.A. ; sono sempre stati pochissimi coloro che si sono veramente interessati ai problemi della scuola e che hanno dedicato il loro tempo senza alcun ritorno , se non il bene dei ragazzi di tutte le classi .
Io ci sarò , ma spero che la discussione non verta esclusivamente sulle cariche apicali.
La mia opinione è di cominciare addolcendo il tono della discussione , altrimenti non otterremo alcun risultato.
Buona serata
Michela Chieppa
Buonasera,
RispondiEliminaCondivido i commenti di Eleonora e Michela, non dobbiamo dimenticare che trattasi di un apporto di tempo e disponibilità su base puramente volontaria e senza alcun ritorno a titolo personale.
Il dibattito e lo scambio di opinioni e' fondamentale ma non perdiamo di vista ciò che sottende l'intera iniziativa. Le persone possono sbagliare.
Riconosco un valore aggiunto nel lavoro svolto in passato dal comitato grazie a persone che si sono dedicate alla causa comune.
ben venga qualunque volontà di miglioramento e di confronto, ma sempre con spirito costruttivo e collaborativo da parte di tutti gli attori che desiderino essere coinvolti.
Una buona serata a tutti
Anna Bandettini
Buongiorno a tutti.
RispondiEliminaHo letto con interesse la discussione sorta intorno alla bozza dello Statuto.
Questo era stato redatto e approvato nella fase costitutiva dal Comitato Genitori, il quale ora avverte giustamente la necessità di darsi una veste e una struttura maggiormente "istituzionali" per rispondere a una necessità di rappresentatività più ampia, così da acquisire uno status sempre più solido di interlocutore con la Dirigenza e con tutti gli altri attori che ruotano attorno alla vita scolastica dei nostri figli.
In tal senso, comprendo pienamente che si avverta l'urgenza di rinnovare le cariche apicali e di formare il Gruppo Direttivo, tuttavia credo che una buona opera si realizzi ponendo bene le fondamenta: penso che sia opportuno, quindi, dedicare tutto il tempo necessario per discutere se lo Statuto vada ancora bene nella forma in cui fu redatto a suo tempo.
Buona giornata a tutti,
Marina Melato (rappresentante di classe 2°A-Scuola Media)
Buongiorno,
RispondiEliminaHo atteso prima di prendere la parola ma a questo punto Anna, Michela ed Eleonora hanno diffusamente espresso quello che è pensiero da me condiviso.
Apprezzo quanto nelle intenzioni di tutti, dei pionieri che dal nulla con impegno e dedizione hanno creato il Comitato con lodevoli ambizioni quanto delle "nuove leve" che han manifestato tenace volontà di perseguire un percorso articolato con solidi principi.
Mi pare doveroso riconoscere che chi sino ad oggi ha speso tempo ed energie lo ha fatto a titolo di puro e lodevole volontariato per il bene comune e quindi meritevole quantomeno di gratitudine da parte di tutti noi che solo ora ci affacciamo a questo aspetto della vita scolastica. Non c'è certo una poltrona d'oro da difendere dietro le cariche del Comitato Genitori!
Sono certa che incontrandoci e conoscendoci saranno chiari volontà ed impegno per un fine comune a noi tutti e le prospettive parrebbero rosee.
A presto e un caro saluto a tutti,
Elena (2F liceo )
in accordo con quanto affermato da Antonia circa la composizione del direttivo ... d’accordo sulle modalità di elezione, sia delle cariche apicali che del direttivo, che avevi riportato nella tua mail e che riporto;
RispondiEliminaPer quanto riguarda le cariche del Presidente, del Vicepresidente e del Segretario, sono elettori ed eleggibili tutti i genitori membri del Comitato, rappresentanti o non rappresentanti. Eventuali candidature dovranno pervenire entro e non oltre 24 ore prima della riunione rispondendo a tutti i destinatari di questa mail, presentandosi e specificando per quale carica ci si candida, .
Per quanto riguarda i membri che costituiranno il nuovo Gruppo Direttivo, i soli rappresentanti eletti ne individueranno uno a livello della propria interclasse (per primaria e media) o sezione (per il liceo).
In seguito, ma non secondariamente, sono d’accordo sul fatto che questo lavoro è opera di impegno e buona volontà a titolo gratuito e questo comitato, attraverso i suoi rappresentanti, può essere realmente una valida figura di riferimento nella scuola per affrontare i problemi dei ragazzi, dalle info sulle borse di studio, abbonamenti ,etc, fino a tutto il lavoro fatto quest’anno per valorizzare i soggiorni studio all’estero che prima, erano secondo me, da parte della scuola messi ai margini e lasciati alla libera iniziativa dei singoli.
Personalmente, credo che questo modo di operare da parte del comitato sia utile e positivo, per cui non posso che essere d’accordo per proseguire su questa strada.
Cordialmente,
Gianfranco Barrocu
condivido appieno il pensiero appena espresso da Elena Tamagnone.
RispondiEliminaCordiali saluti
Giovanna Borella (liceo II E)
Ancora buongiorno a tutti,
RispondiEliminascusate, premesso che non c’è nessuna poltrona da difendere, ma nemmeno da attaccare (non mi risulta sia stata presentata alcuna candidatura), si sta solo cercando di rendere democratico e quindi legittimato il Comitato.
roberto cresto ferrino
Buongiorno, in attesa di conoscerci domani sera al momento esprimo tute le perplessità condivise da Roberto Cresto Ferrino e anch'io mi sono ritrovata a cercare le mail delle persone citate da Elena Tamagnone senza trovarne traccia. Grazie Alessandra (rappresentante 1A primaria)
RispondiEliminaSpero che all' incontro del 17-12-2015 non si perda troppo tempo su questioni di principio, di democraticità, di regole, di statuti e composizioni degli organi del Comitato. L' obbiettivo è un' altro: creare una struttura snella e semplice che permetta ai genitori di confrontarsi sulle varie problematiche del nostro istituto, e magari dare una mano per avere una scuola migliore.
RispondiElimina