Erano presenti i seguenti rappresentanti delle medie:
- Pelgrims Magali Liliane della I A,
- Nardi Arianna della I C,
- Dan Paola della II A,
- Bellocchio Brambilla Cesare della II B,
- Likavec Silvia della II C,
- Gambino Barbara della III A,
- Miola Manuela della III B,
- Demartini Emanuele e
- Ponzetto Simona della III D.
Per il Comitato Genitori : Francesco Cardone e Thomas Morgante.
Thomas Morgante prova a perorare la causa del Comitato Genitori
cercando di presentare i vantaggi di un comitato che comprenda i
rappresentanti dei genitori.
Viene detto che questo e' un primo incontro solo con la secondaria
di primo grado e che verranno organizzati analoghi incontri anche con
gli altri ordini.
Viene posto il problema del benessere degli allievi. Molti
rispondono che questa scuola media funziona, i ragazzi ricevono una
buona preparazione ma che non c'è grande interesse per il benessere
degli allievi.
Francesco Cardone spiega cosa abbiamo visto/sentito il 15
dicembre. In particolare sarebbe utile raccogliere richieste, per quel
che riguarda la formazione dei rappresentanti genitori, tema che
affronterà la scuola in quanto una delle assegnatarie di un
bando MIUR.
In merito all'efficacia del CG si fa riferimento alla vertenza
progetto lingua, portata avanti con costanza ed una serie di incontri
con il preside.
Alcuni dei presenti manifestano sfiducia sull'utilità del CG. La percezione espressa e' che non cambia nulla perché la dirigenza e' sorda.
1) La gestione della comunicazione da parte della scuola a seguito del guasto che si e' verificato nella sede di via Tortona non e' stata efficace. Non tutti i rappresentanti sono stati informati dagli insegnanti di riferimento. Sarebbe opportuno che la scuola si organizzasse con una mailing-list dei rappresentanti della secondaria di primo grado, come anche degli altri ordini.
2) Permane qualche perplessità sull'utilizzo, anche se solo parziale, di una delle aule coinvolte nel guasto.
3) Questione della gita della terze media del prossimo anno scolastico da fare alla fine del 2019: da quanto si e' capito genitori ed alunni la vorrebbero fare ma non sembra che la scuola voglia o riesca. Sarebbe opportuno provare a riconsiderare la situazione per capire se esiste ancora qualche possibilità.
4) Occorre verificare con la scuola che gli esami per le certificazioni di lingua siano stati approvati (a regime) anche per l’anno di seconda media, dato che i relativi certificati rilevano ai fini della graduatoria di accesso al liceo. L’anno scorso le seconde li hanno sostenuti su richiesta dei genitori ai docenti. In passato erano previsti solo per la terza, ma allora l’accesso al liceo era automatico per gli interni.
5) Viene chiesto anche di rendere pubblica la graduatoria di accesso al liceo
6) chiedere riscontro sulla possibilità, per gli allievi che portano
il pasto da casa, di mangiare nei locali della mensa insieme agli altri
ragazzi, o, in seconda istanza in un diverso locale apposito, per
evitare di mangiare nella aule dedicate alle lezioni.
Scritto da Thomas con integrazioni di Francesco, Manuela Miola, Emanuele Demartini
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