In data 14 giugno 2018 alle ore 18, presso l’Auditorium
della Scuola “Spinelli” sito in via Figlie dei Militari 25 a Torino, è
convocato il gruppo direttivo del Comitato Genitori, costituito da tutti i
rappresentanti dei genitori.
Sono presenti 5 rappresentanti (0 primaria, 2 media, 3
liceo) + presidente Bonito e vicepresidente Demartini.
Prima della discussione dell’ordine del giorno, si parla
della necessità che per l’anno prossimo venga eletto un nuovo Presidente del
Comitato Genitori, visto che quello attuale lascerà la scuola nell’a.s.
2019/2010 e, volendo mantenere in vita l’organo, sarebbe opportuna una
transizione morbida. Alla prima riunione del prossimo anno scolastico i
genitori saranno sensibilizzati per riflettere su una propria candidatura.
Discussione dell’ordine del giorno:
1.
- progetto Partecipazione – con
l’aiuto di queste slides, Bonito spiega ai presenti
l’incontro tenutosi a scuola il 19 maggio scorso dal titolo “Dalla promozione
della partecipazione alla creazione della Consulta dei Genitori in Piemonte”. Illustra
poi il progetto
Spinelli sulla partecipazione dei genitori.
Al termine delle spiegazioni, emergono le seguenti domande
e si tentano le seguenti risposte:
·
che cosa accade d’ora in poi? i dirigenti
scolastici delle scuole già coinvolte, come la nostra, o che vogliano
promuovere la partecipazione si sarebbero dovuti incontrare il 15/6 ad Asti per
sottoscrivere un accordo di rete. Apprendiamo proprio oggi che tale
sottoscrizione è stata rinviata sine die.
In ogni caso, dopo le vacanze estive, le scuole dovranno costituire questa rete
e avviare concretamente i progetti presentati. I genitori possono certamente
monitorare, sia nel merito delle attività sia nel merito dell’utilizzo del
finanziamento stanziato (ca. 45.000€ alla scuola ARTOM di Asti)
·
si realizzerà il progetto della Spinelli o no,
visto che non è scuola polo? Non sappiamo adesso quali attività concretamente
verranno realizzate fra quelle proposte nei progetti. Occorre seguire da vicino
gli sviluppi futuri.
·
qual è la funzione dei genitori nella
realizzazione delle iniziative delle scuole? Tenere aperto il dialogo con le
proprie scuole attraverso i docenti referenti assegnati ai progetti (alla
Spinelli la Vicaria prof.ssa Citta). Parlarne nelle classi, spiegare che
l’occasione è storica, contattare altri genitori (amici, parenti) di altre
scuole e sensibilizzarli affinchè più scuole aderiscano alla rete per la
partecipazione, creare massa critica verso l’obiettivo. Monitorare, monitorare,
monitorare.
·
chi creerebbe eventualmente la Consulta dei
Genitori, le scuole o i genitori? Come sopra, non è dato sapere adesso quali
attività le scuole realizzeranno. Tuttavia, dal basso, 2 genitori per ogni
scuola torinese (sono circa 100 le scuole sul territorio comunale, non
moltissime), genitori eletti, idealmente il Presidente del Consiglio d’Istituto
e il Presidente del Comitato Genitori, potrebbero contattarsi via mail,
attraverso gli indirizzi delle scuole, e iniziare a parlarne.
- 2.
pubblicazione
sul sito web della scuola del Patto
di corresponsabilità educativa –
da alcune settimane è pubblicato sul sito web della scuola, nel tab “Comunicazioni
e documenti”, il Patto di corresponsabilità educativa. Ci si chiede perché
adesso. Gireremo la
domanda al Preside. Ci si chiede anche
perché il Patto non sia stato condiviso fra scuola e famiglie attraverso il
Comitato Genitori o il Consiglio dell’Istituto, essendo le famiglie le destinatarie
naturali tenute a sottoscriverlo, e sia stato invece approvato solo da una
parte in causa, nella fattispecie dal collegio docenti. Gireremo anche questa domanda al Preside.
Secondo alcuni genitori presenti, il Patto sarebbe stato effettivamente firmato
dalle famiglie degli alunni delle classi prime 2017/18.
Per il momento, alcune informazioni sul Patto: riferimento normativo è il Decreto
del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235, composto da tre soli articoli che hanno
modificato gli articoli 4 e 5 del precedente “Statuto delle
studentesse e degli studenti della scuola secondaria” del 1998 (DPR 249/98).
Sostanzialmente il DPR 235 ha introdotto nello Statuto le sanzioni disciplinari
e le impugnazioni e ha inserito il Patto di Corresponsabilità educativa,
elemento di assoluta novità:
"Art. 5-bis (Patto educativo di
corresponsabilità). - 1. Contestualmente all'iscrizione alla singola
istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e
degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a
definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra
istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.
2. I singoli regolamenti di istituto
disciplinano le procedure di sottoscrizione nonché di elaborazione e revisione
condivisa, del patto di cui al comma 1.
3. Nell'ambito delle prime due settimane di
inizio delle attività didattiche, ciascuna istituzione scolastica pone in
essere le iniziative più idonee per le opportune attività di accoglienza dei
nuovi studenti, per la presentazione e la condivisione dello statuto delle
studentesse e degli studenti, del piano dell'offerta formativa, dei regolamenti
di istituto e del patto educativo di corresponsabilità."
Andando a guardare il
regolamento del LICEO all’articolo
5 si legge: “Patto Educativo di Corresponsabilità - All’atto
dell’iscrizione genitori e studenti sono chiamati a firmare il Patto Educativo
di Corresponsabilità che li impegna a condividere con la scuola i nuclei
fondanti dell’azione educativa. In caso di mancata firma del Patto o di alcune
sue parti l’allievo, a giudizio del C.d.C., potrà essere escluso da attività
extrascolastiche ed eventuali infrazioni al regolamento di disciplina potranno
essere valutate con l’aggravante della premeditazione. Nell’ambito delle prime
due settimane di inizio delle attività didattiche, i consigli di classe pongono
in essere idonee iniziative per la presentazione e la condivisione del patto
educativo di corresponsabilità, dello Statuto delle Studentesse e degli
Studenti, del piano dell’offerta formativa, del Regolamento di Istituto.”
Sembrano
mancare dunque, nel regolamento, sia la disciplina delle procedure di elaborazione e revisione
condivisa del patto, sia la presentazione e condivisione del Patto
stesso nelle prime due settimane di inizio delle attività didattiche. Chiederemo
chiarimenti al Preside.
- 3. informazione sull’AVVISO DI CONSULTAZIONE PRELIMINARE DI MERCATO, Richiesta di “dichiarazione di interesse” a
partecipare alla procedura per l’aggiudicazione dell’appalto per la fornitura
di servizi di istruzione: corsi di lingua
straniera e di discipline non linguistiche in lingua straniera per il
periodo settembre 2018 – giugno 2019
Nel mese di aprile è comparso sulla home page del sito della
scuola, e lo si trova ancora, l’avviso in questione. Appena letto l'avviso e i
suoi allegati, i genitori nel consiglio dell'istituto e noi del comitato
genitori abbiamo chiesto un appuntamento al Preside e lo abbiamo incontrato il
10 maggio. Tra fine maggio e inizi giugno è stato inviato un report informativo
a tutti i rappresentanti:
Buonasera a Tutti,
vi allego
il Verbale dell'incontro di giovedì 10 maggio 2018 presso gli uffici in
Via Figlie dei Militari.
1. Insegnanti di
lingue
A partire dall’anno
scolastico 2018-19 non sarà più possibile fare CO.CO.CO tra la scuola e
gli insegnanti di lingua (per legge, pena la nullità del contratto). Per questo
motivo la scuola ha emesso un bando d'appalto per trovare una unica controparte
che fornisca il servizio, molto probabilmente una scuola di lingua. L'appalto
avrà come criterio di assegnazione quello dell'offerta economicamente più
vantaggiosa, che consente però di fissare alcuni parametri di qualità del
servizio:
a. i docenti impiegati
dovranno essere retribuiti al livello degli attuali ELE;
b. verrà assegnato
maggior punteggio ai soggetti che si avvarranno degli stessi attuali ELE;
c. in ogni caso i
docenti dovranno essere selezionati con gli stessi criteri previsti ora per la
selezione degli ELE (esperienza d'insegnamento, madrelingua).
Ad ora la scuola non
prevede un aumento del contributo richiesto alle famiglie. Il bando di
manifestazione d'interesse che precede il prossimo bando d'appalto ha avuto
l'adesione di 13 Operatori Economici, il dirigente ha scelto i 5 operatori che
potranno partecipare. Tra il 18 e 21 giugno il Comitato Genitori /
Rappresentanti di Istituto riceveranno un feedback dal Preside sulla
conclusione del processo.
- 4.
proposta
di prossima riunione nel mese di settembre per consegna e discussione di un vademecum del rappresentante di classe prima
delle elezioni nel mese di ottobre – il Comitato convocherà un’assemblea dei
genitori dell’istituto nella settimana del 24 settembre, concorderemo data e
ora con il dirigente scolastico e daremo comunicazione tramite avviso con
ordine del giorno dettagliato.
NOVITA’!!!
CARTELLA DRIVE del
COMITATO GENITORI SPINELLI TORINO
a questo link:
Accedete, recensite, criticate, contribuite!!
Grazie,
Antonia Bonito