8 nov 2018

RIUNIONE COMITATO 7/11/2018 - RESOCONTO

RESOCONTO - Riunione del 7 novembre 2018 h 16,30, auditorium via Figlie dei Militari 25

Sono presenti alla riunione 12 rappresentanti dei genitori (6 della scuola primaria, nessunodella scuola media e 6 del liceo), oltre alla Presidente uscente Antonia Bonito (liceo) e al Vicepresidente uscente Emanuele Demartini (media).

Si dà lettura dello Statuto del Comitato, nel quale si decide di inserire la previsione di una figura che si occuperà del blog e della pagina su Facebook. Per quest’anno curerà la comunicazione sul web Emilia Giachino, rappresentante 2^ A liceo. Lo scopo che si vuole raggiungere è un sempre maggiore coinvolgimento dei genitori della scuola, idealmente tutti dovrebbero mettere un like sulla pagina del Comitato!

Si passa alla elezione di Presidente, Vicepresidente e Segretario. Si candidano rispettivamente Thomas Morgante (primaria), Antonia Bonito (liceo) e Francesco Cardone (primaria). Tutti osservano l’assenza di rappresentanti dalla scuola media e dispiace non poter eleggere un genitore di quel plesso, che quindi per quest’anno non avrà un proprio referente interno diretto e sarà seguito da chi non vive la realtà di corso Tortona. Vengono così eletti:

 Presidente Thomas Morgante, primaria 2^ A, all’unanimità
 Vicepresidente Antonia Bonito, liceo 5^ F, all’unanimità
 Segretario Francesco Cardone, primaria 2^ B, a maggioranza

Si discute di come riuscire ad aumentare la partecipazione alle riunioni da parte dei rappresentanti, che pure fanno parte di diritto del Comitato Genitori e si candidano a rappresentare altri genitori. Si rileva anche una difficoltà nel contattarsi tutti, per essere inseriti nella mailing list. Poiché la scuola dispone dei recapiti dei genitori eletti, si decide di chiedere che ogni anno li condivida fra genitori eletti, ovviamente secondo modalità non lesive della privacy.

Si discutono alcune tematiche d’interesse:permane il problema di cattiva acustica già rilevato almeno dall’anno scorso in alcune aule del liceo non controsoffittate. Purtroppo nessuna soluzione è stata trovata pur avendo esperito dei tentativi. Il tema deve essere ripresentato all’attenzione della scuola affinchè solleciti l’ente proprietario dell’edificio ad intervenire.

Su richiesta dei presenti, si parla del Consiglio dell’Istituto, che si riunirà proprio domani. Si racconta quando è stato costituito (2017), quando dovrebbe rinnovarsi (2020), chi ne fa parte per le diverse componenti. Si dà lettura anche dell’ordine del giorno della riunione imminente, che verrà inviato via mail ai rappresentanti per opportuna conoscenza di ciò che è in discussione.

Il punto 6 dell’odg è “Insegnamenti non linguistici in lingua straniera, scuola primaria, a.s. 2018/2019”. Il tema è molto caldo per i genitori della primaria, che non hanno accettato con favore la riduzione operata da 60 a 20 ore annue, non annunciata neanche ad inizio anno scolastico ma solo il 16 ottobre, in un clima quindi di tensione e sfiducia. Cardone è autore di una lettera a nome della classe 2^ B, in cui si evidenzia che il monte ore messo abando (11.915) è stato inferiore a quello inizialmente preventivato nell’avviso preliminare di gara (fra le 12.000 e le 14.000). inoltre la gara si è conclusa sul prezzo di 529.000 € rispetto al tetto massimo di 550.000 €. La lettera chiede dunque di ripristinare le 60 ore di CLIL anche destinando i 21.000 risparmiati e che per l’anno prossimo le ore ritornino ad essere quelle che erano. Solo per quest’anno i genitori della classe in questione sono disponibili ad un esborso ulteriore per massimo 1700€. 

Il punto 8 dell’odg è “Progetto Lingue: entrate e uscite, informazione al Consiglio”, presumibilmente collegato al punto precedente. I consiglieri presteranno attenzione e chiederanno chiarimenti.

Il punto 9 è “Determinazione del contributo volontario dei genitori a.s. 2019/2020”. Quasi certamente si discuterà di un aumento.

Viene infine affrontato l’argomento dell’illegittimità della richiesta di versamento fatta ai genitori degli alunni che portano il pasto da casa per i giorni di rientro curricolare, sia alla primaria sia alla media. Recenti sentenze del consiglio di stato ribadiscono che nulla è dovuto in questo caso.

La riunione si chiude.
Verbalizzante: A. Bonito

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