COMMISSIONE MENSA 2011-2012 ELEMENTARE

17-11-2011 Mi sono recata alla mensa della scuola elementare accompagnata dalla referente per gli insegnanti la maestra Ascone Alessandra. Nell'attesa della stessa ho avuto modo di fare due chiacchiere con le educatrici della nuova cooperativa, mi sembrava utile per capire a chi vengono affidati i nostri figli visto anche il contributo che ci è stato richiesto per una cooperativa migliore. Sono tutte ragazze molto giovani che forse intimidite dalle mie domande, stentavano a rispondere. Ma l'impressione generale è stata discreta. Anche durante l'intervallo dopo pranzo fuori al parco, erano molto attente a chi andasse fuori dalla recente recinzione, i bambini hanno giocato tranquillamente e serenamente.

IL PASTO
Quel giorno in menù era prevista una minestra di verdure con pasta, hamburger di carne e spinaci al sugo, purè di patate, un'arancia, pane e acqua nelle caraffe. Queste vengono disposte sui tavoli almeno un'ora prima del pasto per far sì che evapori un po' il cloro. La responsabile delle operatrici ha spiegato un po' il funzionamento pratico dell'erogazione dei pasti che si svolge piuttosto regolarmente - almeno per le prime e seconde, le ultime classi devono aspettare almeno una decina di minuti in fila. Ma quel giorno mi è stato fatto presente che mancava un'operatrice e che in servizio ce ne erano 4 su 5.
I bambini con il loro vassoio (molto carini devo dire!), si siedono al tavolo supervisionati da una ragazza della coop. per classe, una maestra  e due educatrici che aiutano a mangiare i bambini che ne hanno bisogno. Mangiano, si alzano, un po' ridono, un po' scherzano chi più chi meno. Regna sempre un gran rumore, ma è forse inevitabile. Ho notato solo alcuni gruppetti particolarmente vivaci, per il resto i bambini mangiano piuttosto bene.
Se vogliono replicare una pietanza, possono recarsi dalle operatrici col piattino (un contenitore bruttino) di plastica e chiedere. Non sempre possono averlo, almeno non il secondo perché sono porzioni contate. Con il primo e il contorno c'è più elasticità.
Finito un turno, i bambini escono, arrivano le altri classi e così via.
SEGNALAZIONI
Nel modulo predisposto ho segnalato che mentre il primo e il contorno venivano consumati dalla maggioranza dei bambini, l'hamburger è rimasto in gran parte intoccato, quindi rifiutato dalla maggioranza, soprattutto nelle prime-seconde. Le arance erano acerbe. Al mio assaggio la minestra - a parte un retrogusto di metallo- andava bene come temperatura. L'hamburger non era male e il purè anche. Alle arance non mi sono avvicinata.
IB
La nostra classe è seguita dall'educatrice Luisella che è una ragazza molto a modo, calma e paziente, i bambini hanno mangiato quasi tutto (tranne l'hamburger) ed erano solo un po' eccitati dalla mia presenza e si alzavano spesso per venire a farmi domande. Ho seguito anche la pausa nel parco ed anche lì le educatrici erano attente a che nessuno andasse troppo lontano.
COME PRIMA VISITA è andata piuttosto bene, ma per capire davvero come funziona il tutto bisogna andarci qualche volta in più. Inoltre rimane da fare una seria analisi della qualità dei cibi che viene erogato, questo bisogna farlo in altra sede con la ditta appaltatrice e/o i responsabili del Comune di Torino.
Gabriella Pignatelli

09-11-2011 Sono uno dei membri della commissione mensa e così oggi sono andato a far visita a scuola.
Prima di raccontarvi com'é andata ci terrei a darvi qualche informazione:
- i compiti della commissione mensa, come potrete verificare voi stessi semplicemente consultando la sezione dedicata sul sito del comune di Torino, sono essenzialmente di osservazione e segnalazione. Ciò significa che durante i controlli non possiamo far altro che osservare quanto avviene, senza interferire nel servizio di distribuzione dei pasti, ed al termine il ns. compito é di riportare le risultanze su 2 moduli, predisposti dal comune, di cui uno circa il gradimento e l'altro per eventuali reclami.
- la stessa commissione é composta da altri 4 genitori e da una mestra in qualità di rappresentante della scuola, si é costituita nel corso di un incontro avvenuto il 24/10; contestualmente abbiamo eletto a coordinatore uno dei genitori (non sono io) che dovrebbe fare da raccordo tra noi (ad esempio per stabilire quando andare a fare i controlli) e la scuola (tenuta a trasmettere l'esito del controllo) ma siccome sta tardando un po' a coordinare ho preso l'iniziativa
 autonomamente.
-come avrete notato dal calendario menù le portate a base di pesce sono quasi inesistenti. Questo pare sia dovuto, forse anche a prescindere dai costi, alle difficoltà di reperire un tipo di pesce che risponda agli standard richiesti per essere servito nelle ns. mense, poiché per esempio non deve avere spine, non deve provenire da alcuni mari ecc.
 -l'orario della mensa va dalle 12.30 alle 14.00 e con ogni classe c'é una maestra (solo per 4° e 5°) o un'operatore della cooperativa ed in aggiunta ogni tre classi c'é un insegnante addetta alla vigilanza.
Inoltre, cosa che forse non si era capita bene, c'é anche un responsabile della cooperativa che, oltre a vigilare, dà anche aiuto ai bambini nella sala.
Per quanto riguarda la giornata di oggi sono rimasto colpito dal fatto che al salire dell'età dei bambini corrisponda un aumento del gradimento e consumazione del pasto. Infatti i bimbi di prima e tanti di seconda facevano di tutto (giocare, chiaccherare) tranne che mangiare seppure in maniera composta, mentre i più grandi, 4° e 5°, sono arrivati a fare anche il bis sia di primo che di secondo.
Il tutto si svolge in uno spazio, viste le dimensioni del locale mensa, molto ristretto, dove però i bambini sanno bene come muoversi.
La consumazione del pasto dura mediamente dai 20 ai 35 minuti, a seconda dell'età, ed effettivamente é più che sufficiente tant'é che  chi aveva fame é riuscito a fare il bis e chi no comunque non avrebbe mangiato neppure con una permanenza più lunga.
Ho chiaccherato con tanti bambini, si va da quelli ormai sicuri che il pasto non sia buono a priori e quindi neppure assaggiano a quelli che dicono che tutto é buono. Sinceramente devo dire che, quando alle 14.00 ho mangiato anch'io (il pranzo prevedeva: riso bianco o al sugo, pollo e piselli) mi sono stupito nel constatare che il riso risultava cotto al punto giusto ed il sugo non era male, il pollo era gustoso e cotto bene mentre effettivamente, cosa che ho poi segnalto, il contorno era immangiabile perché non sapeva di nulla. Ovviamente le considerazioni possono essere molto personali ma non bisogna dimenticare che stiamo parlando di una mensa collettiva da cui non si possono certo pretendere piatti particolari.
Ci terrei a concludere dicendo che i bambini, compresi quelli della ns. classe, vivano il pranzo come un momento di svago con molta serenità. Inoltre non ho notato situazioni particolari.
Domenico BARILARO

17-10-2011Si è svolta presso i locali della scuola la prima riunione della commissione mensa 2011-2012. La commissione è così composta:
-ASCONE ALESSANDRA (referente corpo insegnante)
-BARILARDO DOMENICO
-GIRAUDO M.TERESA (coordinatrice)
-PIGNATELLI GABRIELLA
-SARTORE MARIA
-COSCIA VERONICA
E' stato un primo momento di conoscenza reciproca: qualcuno aveva già fatto esperienza come rappresentante, altri se ne occupano per la prima volta; sono stati consegnati i moduli da compilare durante le visite e le informazioni relative alla ditta vincitrice dell'appalto (ONAMA SPA), il committente comunale, la ditta addetta al trasporto dei pasti (SOTRAL SPA), e l'impresa di pulizia e sanificazione straordinarie (PUNTO SOCIETA' COPERATIVA).
Durante la riunione è stata espressa la volontà di coordinare in primo luogo il controllo dei pasti "sospetti" (salsiccia, pollack, carne avicola), capire i tempi di erogazione e di consumo degli stessi, verificare la temperatura di quanto servito e lo svolgimento generale del momento pranzo.Ritengo importante, sentite le rimostranze dello scorso anno, fornire informazioni  sulle modalità di lavoro della nuova cooperativa.
Il lavoro deve ancora cominciare, quindi solleciterei la comunicazione da parte vostra di eventuali richieste di approfondimenti o verifiche su aspetti particolari del servizio.
Gabriella Pignatelli gabriella.pignatelli@gmail.com