E’ noto a tutti che l'Istituto Spinelli non ha un consiglio di istituto e al suo posto c'è un commissario. Ma forse non tutti sanno che cosa vuol dire avere un commissario al posto di un consiglio di istituto.
Che cosa è il consiglio di istituto?
E’ un organo collegiale normativizzato sin dal 1974 al fine di realizzare la partecipazione alla vita attiva della scuola, dando ad essa il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica.
Di cosa si occupa?
Che cosa è il consiglio di istituto?
E’ un organo collegiale normativizzato sin dal 1974 al fine di realizzare la partecipazione alla vita attiva della scuola, dando ad essa il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica.
Di cosa si occupa?
Con l'introduzione dell'autonomia, ogni istituzione scolastica predispone il P.O.F. (Piano di Offerta Formativa).
Spetta al Consiglio di Istituto la più importante funzione di indirizzo per la determinazione del P.O.F., prima della sua elaborazione: la definizione degli orientamenti generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione. Su questa base, il P.O.F. viene elaborato dal Collegio Docenti per la parte didattica.
Il Consiglio di Istituto delibera il programma annuale, predisposto dal Dirigente Scolastico, che lo accompagna con apposita relazione. Nella relazione il dirigente scolastico illustra gli obiettivi da realizzare, la destinazione delle risorse in coerenza con le previsioni del P.O.F, i risultati della gestione in corso alla data di presentazione del programma e quelli del precedente esercizio finanziario.
Entro il 30 giugno, il Consiglio di Istituto ha l'obbligo di verificare lo stato di attuazione del programma e le disponibilità finanziarie dell'istituto, in tempo per conoscere la situazione di fatto per l'inizio del nuovo anno scolastico. Il Consiglio di Istituto, può disporre delle modifiche ad es. quando reputa necessario inserire nel programma annuale un nuovo progetto (si pensi ad esempio al progetto “La mente abbraccia il cuore” del centro studi Hansel & Gretel). Infine si occupa dell’approvazione del conto consuntivo.
Il conto consuntivo, è accompagnato da una relazione del Dirigente Scolastico, predisposto dal Direttore SGA in cui si illustra l'andamento della gestione dell'istituzione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati. Viene fatto un rendiconto dell'impiego delle risorse finanziarie, didattiche, organizzative, secondo i principi di efficienza, efficacia, economicità, dei risultati raggiunti e del coordinamento con il contesto territoriale.
Al Consiglio di istituto spettano anche le deliberazioni relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali:
• contratti di sponsorizzazione;
• contratti di locazione di immobili;
• utilizzazione di locali, beni o siti informatici, appartenenti alla istituzione scolastica, da parte di soggetti terzi;
• convenzioni relative a prestazioni del personale della scuola e degli alunni per conto terzi;
• alienazione di beni e servizi prodotti nell'esercizio di attività didattiche o programmate a favore di terzi;
• acquisto ed alienazione di titoli di Stato;
• contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti;
• partecipazione a progetti internazionali.
E’ bene sapere inoltre che, al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica, il Dirigente Scolastico presenta periodicamente al Consiglio di Istituto una motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e amministrativa (Dlvo 165/2001, art.25, c.6).
Da chi è costituito il consiglio di istituto?
Il CdI è composto dai rappresentanti delle diverse componenti con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola.
Fino 500 alunni Preside 6 docenti 3 genitori 3 studenti 1 pers. ATA
Oltre 500 alunni Preside 8 docenti 4 genitori 4 studenti 2 pers. ATA
Nella nostra scuola manca questa democraticità e trasparenza. Il fare qualcosa per averla non vuol dire contestare o denigrare quanto fatto sino ad oggi, ma semplicemente usufruire di un diritto che la legge prevede e reputa indispensabile, ossia il diritto di partecipare alle decisioni importanti che riguardano l’educazione e il benessere dei giovani.
Entro il 30 giugno, il Consiglio di Istituto ha l'obbligo di verificare lo stato di attuazione del programma e le disponibilità finanziarie dell'istituto, in tempo per conoscere la situazione di fatto per l'inizio del nuovo anno scolastico. Il Consiglio di Istituto, può disporre delle modifiche ad es. quando reputa necessario inserire nel programma annuale un nuovo progetto (si pensi ad esempio al progetto “La mente abbraccia il cuore” del centro studi Hansel & Gretel). Infine si occupa dell’approvazione del conto consuntivo.
Il conto consuntivo, è accompagnato da una relazione del Dirigente Scolastico, predisposto dal Direttore SGA in cui si illustra l'andamento della gestione dell'istituzione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati. Viene fatto un rendiconto dell'impiego delle risorse finanziarie, didattiche, organizzative, secondo i principi di efficienza, efficacia, economicità, dei risultati raggiunti e del coordinamento con il contesto territoriale.
Al Consiglio di istituto spettano anche le deliberazioni relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali:
• contratti di sponsorizzazione;
• contratti di locazione di immobili;
• utilizzazione di locali, beni o siti informatici, appartenenti alla istituzione scolastica, da parte di soggetti terzi;
• convenzioni relative a prestazioni del personale della scuola e degli alunni per conto terzi;
• alienazione di beni e servizi prodotti nell'esercizio di attività didattiche o programmate a favore di terzi;
• acquisto ed alienazione di titoli di Stato;
• contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti;
• partecipazione a progetti internazionali.
E’ bene sapere inoltre che, al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica, il Dirigente Scolastico presenta periodicamente al Consiglio di Istituto una motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e amministrativa (Dlvo 165/2001, art.25, c.6).
Da chi è costituito il consiglio di istituto?
Il CdI è composto dai rappresentanti delle diverse componenti con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola.
Fino 500 alunni Preside 6 docenti 3 genitori 3 studenti 1 pers. ATA
Oltre 500 alunni Preside 8 docenti 4 genitori 4 studenti 2 pers. ATA
Nella nostra scuola manca questa democraticità e trasparenza. Il fare qualcosa per averla non vuol dire contestare o denigrare quanto fatto sino ad oggi, ma semplicemente usufruire di un diritto che la legge prevede e reputa indispensabile, ossia il diritto di partecipare alle decisioni importanti che riguardano l’educazione e il benessere dei giovani.
A tal proposito è stato istituito un comitato che si farà portatore di presentare nelle opportune sedi una richiesta affinché venga istituito il consiglio. Chiunque sia interessato a partecipare a tale iniziativa mandi una mail a GenitoriEuropei@gmail.com che verrà rigirata al comitato che prenderà contatti.
Comitato per il CDI Spinelli
mi pare iniziativa quanto mai meritevole e da appoggiare con tutta la nostra forza e partecipazione.
RispondiEliminanon possiamo, come genitori , accettare di stare alla finestra di un processo che riguarda i nostri figli, per giunta piccoli.
un grandissimo grazie a coloro che hanno avviato questo processo.
appoggio pienamente disponibile alla collaborazione. I tagli e l'incertezza del futuro rendono ancora più necessaria la presenza del consiglio d'istituto.
RispondiEliminaFrequento da 8 anni questa scuola , spesso si è cercato di affronatre il tema del consiglio di istituto , ma senza mai un risultato concreto , quindi sono dalla vostra parte !!
RispondiEliminaApprovo l'iniziativa ed auspico sia davvero la volta buona! Centrare questo obiettivo sarebbe un grande risultato per TUTTA la nostra Scuola.
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